COSA CONTROLLARE PRIMA DI FIRMARE LA POLIZZA ASSICURATIVA
Una polizza assicurativa che preservi il vostro impianto fotovoltaico da danni di natura ordinaria e straordinaria, non è un contratto che contemplano tutti gli utenti allo stesso modo: molti ritengono che non sia necessario; altri che non sia utile a coprire i danni e che ci siano molte limitazioni al risarcimento in caso di danni; altri ritengono che sia molto caro.
Qual’ è la verità? In realtà, tutte e tre le paure, tutti e tre i dubbi e le obiezioni sollevate sono vere, ma solo in parte se vogliamo vedere anche l’altra faccia della stessa medaglia: stipulare una polizza assicurativa per il proprio impianto fotovoltaico significa eliminare il pensiero legato a qualsiasi rischio riguardi la manutenzione ordinaria e straordinaria, rotture, guasti causati da agenti esterni o altre situazioni non prevedibili.
A tal proposito, incoraggiato dallo sviluppo della green economy, il mercato delle assicurazioni si sta evolvendo anche in termini di garanzie, assicurando una copertura aggiuntiva alla polizza stipulata per l’abitazione.
A CHE COSA SERVE UNA POLIZZA ASSICURATIVA PER L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
Molti ritengono che non sia necessario: prima obiezione.
Una polizza assicurativa per l’impianto fotovoltaico copre tutti i rischi e danni legati a fattori esterni e interni e toglie il pensiero di ulteriori costi nel caso si verifichino. La polizza assicurativa è l’unico modo per ridurre le spese nel caso si verifichi un danno al vostro impianto fotovoltaico, permettendovi di NON contribuire alla manutenzione o sostituzione dei componenti soggetti alla riparazione.
LIMITAZIONI E CLAUSOLE PER OTTENERE IL RISARCIMENTO IN CASO DI DANNI
Molti ritengono che al momento in cui si verifica il danno, nella polizza assicurativa ci siano delle clausole, – le asterisco scritte in fondo alla pagina, con caratteri invisibili – che invalidano il risarcimento per un qualsiasi motivo “il danno deve essere stato provocato in una notte di luna piena mentre cadeva un asteroide di color rosso“: seconda obiezione.
In realtà, le attuali polizze assicurative, presuppongono una certa lettura e accettazione di alcune clausole, casi in cui l’impianto è coperto da assicurazione o meno, per verificare se veramente il contratto che andrete a sottoscrivere sia adatto alle vostre esigenze.
Generalmente, le polizze sono classificate nella categoria «all risk», comprendendo per questo motivo tutte le tipologie di rischi e danni causati all’impianto.
Alcune polizze assicurative coprono anche situazioni di calamità naturali, come terremoto, alluvioni, frane, etc., tutte le tipologie di danni diretti, come la rottura dell’impianto solare e i danni indiretti, come la mancata erogazione di energia causata dalla rottura.
Altre coperture offerte dalle polizze sono:
- danni causati da fenomeni elettrici;
- danni provocati a terzi;
- il furto;
- guasti meccanici.
Prima di sottoscrivere il contratto delle vostra polizza valutate, dunque, quali sono le coperture delle quali necessitate e quali eventualmente mancano – se abitate in una zona soggetta a calamità naturali, ricercate il contratto che vi assicura anche in queste situazioni – per scegliere la polizza che più si avvicina alle vostre necessità.
VERIFICATE:
- il massimo indennizzo che viene riconosciuto: in quale percentuale, del 50%, del 100% del valore assicurato? Alcune compagnie assicurative assicurano l’impianto al 100% altre no, con differenti percentuali in base al danno (calamità naturali, danni diretti o indiretti);
- se è richiesta la stipula di polizza assicurativa abitazione per garantire il risarcimento in caso di terremoto, alluvioni e calamità naturali in generale;
- le franchigie, ovvero, la quota di danno a carico dell’assicurato. Può essere una quota standard, incrementata in base alla tipologia del danno, ma solitamente non più del 20% (danni causati da agenti atmosferici per un totale di 3.000 euro, al massimo la quota a carico dell’assicurato può essere 600 euro);
- la garanzia per i danni indiretti, forse la più frequente, la quale tutela il risarcimento per la mancata produzione di energia dovuta a guasti all’impianto. Il risarcimento parte dal quarto giorno con un indennizzo, generalmente tra i 10 e i 50 euro giornalieri fino a un massimo di 90 giorni.
QUANTO COSTA UNA POLIZZA ASSICURATIVA PER L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
Molti ritengono che il costo della polizza assicurativa sia molto alto: terza obiezione.
Il prezzo di una polizza assicurativa, dal momento che attualmente la domanda cresce, è molto contenuto e presenta differenti forme di pagamento:
- il premio può essere pagato annualmente;
- il premio può essere pagato per l’intera durata di 20 anni del Conto energia.
(Fonte : Fotovoltaicosulweb.it).